Ep.03 - Le luci di Phoenix del 1997
In questa nuova puntata di “UFO: primo contatto” affronteremo uno degli eventi UFO più straordinari e controversi della storia moderna: le luci di Phoenix del 1997.
Si tratta di un avvistamento che ha coinvolto migliaia di persone e che, ancora oggi, lascia più domande che risposte.
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Episodio n. 3 - Le luci di Phoenix del 1997
13 marzo 1997. Il cielo sopra Phoenix si illumina di luci inspiegabili, formando uno spettacolo che lascia migliaia di testimoni senza parole. Una formazione di luci enorme e silenziosa, osservata da civili, piloti e militari. Cos'è successo veramente quella notte? Un'esercitazione militare? Un'illusione di massa? Oppure qualcosa di molto più inquietante, qualcosa che ancora oggi sfida ogni spiegazione? In questa puntata di 'UFO: Primo contatto', analizziamo uno degli avvistamenti più documentati e controversi della storia: le luci di Phoenix del 1997. È stato forse il momento in cui siamo davvero entrati in contatto?
Ciao a tutti, esploratori dell’ignoto, e benvenuti a questa nuova puntata di “UFO: primo contatto”, il podcast dove parliamo dei misteri legati alle apparizioni degli UFO e dove diamo libero sfogo alle domande che ci portano oltre ciò che conosciamo e oltre il cielo che vediamo. Quelle domande sui fenomeni che non possiamo ancora spiegare, ma che neanche possiamo ignorare.
Io sono Roberto Travagliante, e oggi esploreremo uno degli eventi UFO più documentati e controversi della storia recente: le luci di Phoenix del 1997. Una notte che ha lasciato migliaia di testimoni confusi e sconcertati, e che ancora oggi è avvolta dal mistero. Che cos'erano quelle luci enormi e silenziose che si muovevano sopra il cielo dell'Arizona? Un fenomeno naturale, un’operazione militare segreta, o forse, la prova definitiva della presenza di visitatori extraterrestri?
Il caso delle luci di Phoenix non è una semplice storia di avvistamenti UFO. E’ probabilmente la storia del più grande avvistamento di massa degli ultimi secoli. Un avvistamento che ha coinvolto migliaia di persone e che, ancora oggi, lascia più domande che risposte.
La storia inizia la sera del 13 marzo 1997, poco dopo il tramonto. Una serie di luci brillanti appare nel cielo sopra l’Arizona. Diverse luci, visibili in particolare nella zona di Phoenix, la capitale dello stato. Non si tratta di un piccolo evento: migliaia di persone, inclusi piloti, ufficiali di polizia, e persino il governatore dell'Arizona, vedono nel cielo un’enorme formazione di luci disposte in una forma triangolare, formazione che si muove lentamente e silenziosamente sopra le città e sul deserto circostante.
Gli avvistamenti cominciano a nord, vicino alla città di Henderson, nel Nevada, e si spostano rapidamente verso sud, attraversando gran parte dell’Arizona. A Phoenix, le telefonate ai servizi di emergenza iniziano a moltiplicarsi. I cittadini sono confusi e al tempo stesso spaventati: un oggetto così grande, descritto come lungo fino a 2 chilometri, copre il cielo e si muove senza alcun suono. In alcuni casi, i testimoni riferiscono che l'oggetto è così grande da bloccare completamente la visuale delle stelle.
Le testimonianze sono numerose e coerenti. Alcuni parlano di luci fisse, altri di sfere luminose interconnesse, come parti di un velivolo invisibile. Ma una cosa è chiara: nessuno ha mai visto nulla di simile. Le luci sono in formazione perfetta, si muovono lentamente e non emettono alcun suono. Questo dettaglio è uno dei più sconcertanti: un oggetto così grande, muovendosi così lentamente, dovrebbe generare rumore, soprattutto se si trattasse di un velivolo convenzionale.
Mentre la notizia delle luci si diffonde, l’attenzione mediatica cresce rapidamente. Non è un avvistamento isolato, e non si tratta di poche persone che vedono qualcosa di strano: siamo di fronte a un evento di massa, con migliaia di testimoni. Ma cosa vedono davvero? L'oggetto triangolare che tutti descrivono sembra essere diverso da qualsiasi velivolo noto. Alcuni lo paragonano a una gigantesca nave spaziale, mentre altri si chiedono se possa essere una qualche tecnologia militare avanzata.
Non è la prima volta che Phoenix vede strane luci nel cielo, ma l'evento del 13 marzo è unico sia per le sue dimensioni che per la sua durata. Le luci restano visibili per ore, muovendosi lentamente da nord a sud, fino a scomparire misteriosamente nel deserto.
Qualche giorno dopo l’evento, l'Aeronautica degli Stati Uniti rilascia una spiegazione ufficiale: le luci sarebbero stati semplicemente razzi di segnalazione lanciati durante un’esercitazione militare presso la Luke Air Force Base, a ovest di Phoenix. Secondo questa versione, i razzi avrebbero creato l’illusione di un grande oggetto nel cielo. Tuttavia, questa spiegazione non convince tutti, anzi: molti testimoni insistono sul fatto che ciò che hanno visto non poteva essere spiegato così facilmente. Le luci si muovevano in modo coordinato, a bassa quota e coprivano una vasta area.
Una delle voci più autorevoli in questo dibattito è quella dell’allora governatore dell’Arizona, Fife Symington, che inizialmente scherzò sull’evento, organizzando persino una conferenza stampa in cui mostrò un suo collaboratore travestito da alieno. Tuttavia, anni dopo, Symington stesso ammetterà di essere stato testimone diretto delle luci e dichiarerà che ciò che aveva visto quella notte non era assolutamente spiegabile con la versione ufficiale dei razzi militari. Symington descriverà l'oggetto come un velivolo enorme e inquietante, che si muoveva lentamente sopra Phoenix, ma senza emettere alcun suono.
Ma allora, cosa erano le luci di Phoenix? I ricercatori UFO hanno cercato di trovare una spiegazione più soddisfacente. Alcuni suggeriscono che si trattasse di un velivolo segreto, forse un prototipo militare sperimentale, come l'ipotetico TR-3B, una presunta nave triangolare sviluppata nell'ambito di progetti militari top secret. Questa teoria è particolarmente popolare tra coloro che credono che i governi stiano sviluppando tecnologie avanzate basate su scoperte extraterrestri, ma che vengano tenute nascoste al pubblico.
Altri ipotizzano che ciò che si è visto a Phoenix potrebbe essere stato un vero e proprio incontro con un'astronave extraterrestre. La forma triangolare dell'oggetto, il suo movimento silenzioso e le sue dimensioni immense sembrano sfidare qualsiasi spiegazione terrestre. Inoltre, la presenza di un numero così elevato di testimoni, molti dei quali persone affidabili come piloti e ufficiali di polizia, rende difficile liquidare l'intero evento come un'illusione o una semplice esercitazione militare.
D’altro canto, ci sono anche teorie meno affascinanti, ma altrettanto plausibili: alcuni scettici suggeriscono che la percezione di un velivolo gigantesco fosse il risultato di un'illusione ottica, creata dai razzi lanciati durante l'esercitazione. Questo potrebbe spiegare perché alcune persone hanno visto un oggetto solido e altre solo luci nel cielo. Tuttavia, anche questa spiegazione non risponde a tutte le domande, in particolare riguardo alla durata dell'evento e alla sua vastità.
La verità sulle luci di Phoenix del 1997 resta quindi un mistero. Nonostante le spiegazioni ufficiali, l’evento ha lasciato un segno profondo nella cultura UFO e continua a essere oggetto di discussione e dibattito. È stato solo un malinteso, amplificato dall’immaginazione collettiva, o abbiamo assistito a un incontro ravvicinato con qualcosa di molto più grande e sconosciuto?
Le luci di Phoenix rappresentano un esempio perfetto di quanto poco conosciamo sui fenomeni che accadono nei nostri cieli. Che si tratti di tecnologia militare avanzata o di qualcosa di ancora più straordinario, ciò che è certo è che questa vicenda ha lasciato dietro di sé molte domande senza risposta.
Nel prossimo episodio, parleremo di nuovi avvistamenti UFO e di altri fenomeni inspiegabili. Fenomeni conseguenza del contatto con altre civiltà extraterrestri? O storie di progetti governativi segreti? O, semplicemente, fenomeni naturali di cui ancora non abbiamo adeguata comprensione? Scopriremo insieme le storie dietro ognuno di questi enigmi e misteri.
Nel frattempo, grazie per aver ascoltato questa puntata.
Io sono Roberto Travagliante e vi invito a iscrivervi al podcast “UFO: primo contatto”, per non perdere i prossimi episodi e a condividere le vostre storie e domande sui canali social o tramite e-mail. In descrizione, ove possibile, troverete il link al sito e ai social, per reperire il materiale collegato (immagini, video e quant’altro), in modo da poter analizzare voi stessi i fatti.
Mi raccomando, continuate a guardare il cielo, perché l’ignoto potrebbe essere più affascinante di quanto pensiamo.
Vi aspetto alla prossima puntata.