Ep.09 - UFO e Viaggi nel Tempo: Il Caso di John Titor e il Futuro di Israele, Libano e Iran e del Medio Oriente

Benvenuti a questa nuova puntata di “UFO: primo contatto alieno”. Oggi racconteremo una storia che ha dell'incredibile e che riguarda la possibilità di superare i problemi del viaggio interstellare riuscendo a coprire distanze grandissime piegando lo spaziotempo. Ecco a voi la storia di John Titor.

Immaginate la scena: Trovate uno strano messaggio su un forum, lasciato da un utente che afferma di essere un viaggiatore nel tempo e di venire dal futuro. Questo utente spiega anche dettagli tecnici di una presunta macchina del tempo, e predice eventi che potrebbero segnare per sempre il nostro futuro. Tra le altre cose, parla della crisi in Medio-Oriente, quella che sta coinvolgendo Israele, Libano e Iran, della Terza Guerra Mondiale e della Russia, che lancerà testate nucleari sulle principali città del mondo.

Se vi dicessi che c’è stato davvero qualcuno così? Qualcuno che ha descritto il mondo intero di qui a 30 anni, narrando di viaggi interdimensionali e guerre future? Questa è la storia di John Titor.

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Ep.09 - UFO e Viaggi nel Tempo: Il Caso di John Titor e il Futuro di Israele, Libano e Iran e del Medio Oriente

Trascrizione dell'episodio

Episodio n. 09 - UFO e Viaggi nel Tempo: Il Caso di John Titor e il Futuro di Israele, Libano e Iran e del Medio Oriente

Immaginate la scena: è una sera come tante, e dopo una giornata estenuante avete deciso di concedervi una pausa davanti al computer. State navigando su Internet, consultate la posta, visitate il vostro sito preferito, insomma cliccate un po’ qua e la, finché finite su un forum, dove notate uno strano messaggio lasciato da un utente. Quell’utente afferma di essere un viaggiatore nel tempo e di venire dal futuro. Non un’idea da film, ma un’esperienza reale. Una persona che scrive online, spiegando dettagli tecnici di una presunta macchina del tempo, e predicendo eventi che potrebbero segnare per sempre il vostro futuro. Se vi dicessi che c’è stato davvero qualcuno così? Qualcuno che ha descritto il mondo intero di qui a 30 anni, narrando di viaggi interdimensionali e guerre future? Questa è la storia di John Titor.

Ciao a tutti, esploratori dell’ignoto, e benvenuti a questa nuova puntata di “UFO: primo contatto alieno”, il podcast dove parliamo dei misteri legati alle apparizioni degli UFO e dove diamo libero sfogo alle domande che ci portano oltre ciò che conosciamo e oltre il cielo che vediamo. Quelle domande sui fenomeni che non possiamo ancora spiegare, ma che neanche possiamo ignorare.

Io sono Roberto Travagliante e oggi vi porto in un viaggio davvero unico: infatti oggi scopriremo insieme il misterioso caso di John Titor, il sedicente viaggiatore del tempo tornato nel passato per reperire una tecnologia che ormai anche a noi appare pura “preistoria”.

Prima di raccontare i fatti, è necessaria una precisazione.

Sono certo che vi starete chiedendo come mai in un podcast dedicato agli avvistamenti UFO e agli alieni, parliamo di una storia come quella di John Titor. Bene, anche se la storia (o leggenda) di John Titor in sé non sembra direttamente connessa agli UFO e agli alieni, nel tempo sono state fatte diverse ipotesi relativamente al fatto che le tecnologie avanzate ipoteticamente utilizzate da Titor per viaggiare nel tempo siano in realtà il risultato di una reverse engineering applicata a tecnologie di origine extraterrestre.

Secondo alcune teorie infatti, è possibile che le astronavi aliene, gli UFO, che noi riteniamo essere dei mezzi di trasporto avanzati, potrebbero essere in realtà dei mezzi di trasporto in grado di utilizzare la deformazione o la curvatura dello spaziotempo. In particolare, quando parliamo di mezzi di trasporto, tendiamo a considerare generalmente dei mezzi in grado di spostarsi in uno spazio a 3 dimensioni. Ma le astronavi aliene potrebbero essere mezzi di trasporto molto più evoluti, in grado di spostarsi sfruttando la curvatura dello spazio tempo, per superare i limiti imposti dai princìpi della teoria della relatività di Einstein, e abbattere definitivamente il problema delle distanze interstellari.

Questo aspetto è molto importante, in quanto se accettiamo che civiltà extraterrestri più avanzate abbiano raggiunto la Terra, come suggerito da diverse teorie sugli UFO, dobbiamo anche supporre che queste civiltà abbiano trovato un modo per aggirare o superare i limiti della fisica relativistica che noi conosciamo. In altre parole, per giungere sulla Terra da sistemi stellari lontani, dovrebbero aver sviluppato tecnologie in grado di superare la velocità della luce, eventualmente (ripeto) piegando lo spazio-tempo stesso. Questo ci conduce a considerare l'idea della curvatura dello spazio-tempo come un meccanismo teorico per viaggi a velocità superiori a quella della luce e apre una strada, sempre teorica per il momento, per giustificare e cercare di spiegare la copertura di enormi distanze da parte di altre civiltà.

Fatta questa importante precisazione, veniamo ai fatti.

Siamo nel novembre del 2000 e su un forum di discussione anonimo del Time Travel Institute, un utente con il nome di “TimeTraveller_0” compare dal nulla. Successivamente, questo utente si rivelerà con il nome di “John Titor”, ma non è il nome che suscita clamore. Infatti, quello che scatena fin da subito la curiosità e lo sconcerto sono le sue dichiarazioni scioccanti: John infatti sostiene di essere un soldato proveniente dall'anno 2036.

Nelle settimane successive alla sua prima apparizione, John affida ai lettori messaggi dettagliati, nei quali dà una descrizione a 360 gradi di una società del futuro che sarebbe scaturita dal susseguirsi di eventi futuri avvenuti nei successivi 35 anni. Poi, dopo una presenza di circa 4 mesi, sparisce nel nulla, lasciando il suo ultimo messaggio il giorno 24 marzo 2001.

Durante questi quattro mesi, John Titor viene spesso incalzato da altri utenti, alcuni dei quali si mostrano scettici per la verità e cercano di scovare delle contraddizioni nei suoi racconti, mentre altri si mostrano enormemente affascinati da ciò che scrive. John fa dei cenni a tutta una serie di conflitti, a una imminente guerra civile negli Stati Uniti, a un conflitto mondiale che avrebbe ridisegnato le sorti del pianeta, e così via.

Inoltre, risponde a parecchie altre domande che gli vengono poste da altri utenti, ovviamente curiosi di conoscere il destino dell’umanità sotto tutti i punti di vista, tecnologico, sanitario, sociale, e via dicendo.

Ad esempio, gli vengono poste domande in merito allo sviluppo di Internet, alla cura di malattie come l’AIDS e il cancro (che a detta sua non sarà debellato), e anche inevitabilmente relative ai viaggi nel tempo. E lui risponde, fornendo anche alcune indicazioni che lasciano trasparire la sua conoscenza più o meno approfondita su ciascun argomento. Come quando afferma che la teoria sull'interpretazione del multiverso della fisica quantistica di Hugh Everett e John Wheeler è sostanzialmente corretta. Oppure quando evidenzia una serie di aspetti inerenti la geo-politica e parla di una serie di fatti e di dinamiche che porteranno ad una guerra mondiale che causerà oltre 3 miliardi di morti.

Ma le rivelazioni non finiscono qui, anzi c’è di più: John afferma di essere stato selezionato per una missione segreta, che consiste nel recupero di un computer IBM 5100, necessario per risolvere un problema tecnico nel suo futuro. Ed ecco una cosa strana, per non dire impressionante, John Titor fornì anche dei dettagli estremamente tecnici su questo vecchio computer e sulla sua architettura, dettagli che all’epoca pochissimi ingegneri IBM conoscevano.

Come faceva John Titor a conoscere certi dettagli? E come faceva ad avere una conoscenza così approfondita di tante discipline, una conoscenza tale che gli ha consentito di rispondere in modo sempre verosimile alle domande poste dagli altri utenti, senza cadere mai in contraddizione? Noi tutti oggi sappiamo per esempio cos’è uno smartphone, ma ben pochi conoscono e potrebbero spiegare per bene i diversi aspetti relativi all’architettura hardware e software del proprio telefonino, oppure i dettagli e le differenze tecniche della gestione delle diverse app o altri aspetti che differenziano per esempio un sistema operativo Android da uno iOS.

Invece, le risposte fornite da Titor sono molto precise e dettagliate, e insieme al suo stile di comunicazione, infondono una certa sicurezza, lasciando intendere che lui dica effettivamente la verità.

Questo e altri elementi aprono le porte a una serie di domande inevitabili: è possibile viaggiare nel tempo? Se John Titor fosse stato davvero un impostore, come faceva a conoscere particolari così specifici, particolari per i soli addetti ai lavori, o particolari che richiedono una specifica formazione in determinate materie?

E soprattutto, quali implicazioni potrebbero avere le sue rivelazioni, se fossero vere? A onor di cronaca, è importante precisare almeno qui e in questo tempo che il 30 marzo 2004 un uomo di nome Samson Rodriguez affermò di aver orchestrato uno scherzo e ammise che la vicenda di Titor era un falso, ma questo non basta a liquidare definitivamente la questione John Titor come una enorme bugia.

Questo per tanti motivi. Il primo è che è difficile, soprattutto per chi si è appassionato alla sua storia, rassegnarsi al fatto che si trattasse di uno scherzo perpetrato da un buontempone. Il secondo, è che è estremamente complesso immaginare che una sola persona sia stata in grado di districarsi tra discipline e materie estremamente diverse, senza apparentemente cadere mai in contraddizione, dinanzi alle domande, questioni e obiezioni sollevate dagli altri utenti. E’ più facile credere a questo punto che le risposte date da John Titor siano state formulate da una vera e propria equipe di esperti di diverse discipline.

Tuttavia, credo che il motivo principale per cui risulta difficile liquidare la storia di John Titor come una semplice bufala, al di là di ogni evidenza, sia di natura emotiva, vale a dire sia il fatto che John Titor ci ha aperto una strada a favore dell’ipotesi secondo la quale i viaggi nel tempo siano possibili.

Anche se attualmente il concetto di viaggio nel tempo è un concetto affascinante che la fisica teorica continua a esplorare, almeno così come siamo abituati ad immaginarlo, non ci sono prove concrete che possa essere realizzato, e molte delle teorie che lo ipotizzano sono ancora lontane dall'essere confermate. Ma questo non impedisce di aprire all’ipotesi che la storia di John Titor sia un’esperienza reale.

Anche se oggi appare più facile ritenere che quella di John Titor fosse effettivamente una bella bugia, vi sono diverse “profezie” da lui riportate che si sono avverate. Diverse altre no, è vero, bisogna dirlo, come pure bisogna dire che alcune delle previsioni di John hanno avuto una tempistica differente. Ma questo non basta a spegnere il fascino nei confronti di questa storia.

Infatti, il fatto che alcune predizioni non si siano avverate potrebbe essere una diretta conseguenza del viaggio di Titor. Stessa cosa per quanto riguarda ovviamente le profezie che si sono avverate con una tempistica differente, chi ci dice che proprio John Titor, con il suo viaggio e con le sue rivelazioni, abbia alterato la nostra linea temporale, modificando il corso degli eventi?

Personalmente ho sempre pensato alla storia di John Titor con una buona dose di scetticismo, ma anche allo stesso tempo con la meraviglia e la voglia di immaginare ad una realtà in cui i viaggi nel tempo fossero possibili. Sotto sotto, ho sempre sperato che nonostante il futuro cupo descritto da John Titor, egli fosse realmente un soldato proveniente dall’anno 2036, un vero viaggiatore del tempo.

Bufala o no, la storia di Time_Traveller_0 ha enormemente colpito ed emozionato parecchie persone e forse è per questo motivo che, di tanto in tanto, ancora oggi mi tornano in mente alcune di quelle cose raccontate da John in quel lontano 2001. Come quelle affermazioni relative alle dinamiche che avrebbero portato alla prossima guerra globale.

Per esempio, ogni volta che ascolto in TV i notiziari che parlano della crisi in Medio Oriente, riaffiorano nella mia mente quei messaggi con cui John Titor risponde agli utenti che chiedono come avrà inizio la guerra.

John infatti, oltre a parlare di tanti altri temi, afferma anche di essere in possesso di informazioni vitali per la geopolitica del nostro presente e futuro. Una delle sue predizioni più oscure riguarda la crisi in Medio Oriente, a detta di Titor. Infatti, secondo Titor, la guerra globale troverà il suo seme nell’instabilità del Medio Oriente, instabilità che aumenterà gradualmente nell’indifferenza dei paesi occidentali, che lasceranno praticamente a sé stessi i paesi situati in quella zona, e che si dimostreranno incapaci di gestire questa crisi.

Avendo letto le sue affermazioni in questo senso, non vi nascondo che quando gli Stati Uniti hanno improvvisamente abbandonato l’Afghanistan nel 2021, lasciando quel “vuoto” in Medio Oriente, la prima cosa alla quale ho pensato è stata proprio la storia di John Titor.

E cosa dire dell’attuale crisi che coinvolge Israele, Libano e Iran? Se ci pensiamo bene, in fin dei conti quello che sta accadendo in Medio Oriente è molto vicino ai racconti di John Titor, e gli ingredienti per una guerra catastrofica, o meglio per una “escalation” rispetto ai conflitti attuali, ci sono tutti, in ultimo la Russia che si trova attualmente in una posizione di totale contrapposizione rispetto ai paesi del blocco NATO, quindi perfettamente compatibile con la risposta nucleare alle principali capitali d’Europa di cui parla Titor, che causerà 3 miliardi di morti.

E’ vero, la tempistica come già detto è molto differente, per non dire errata rispetto alle previsioni di John, quindi tutte queste riflessioni non bastano a sovrapporre le sue affermazioni alla situazione geo-politica attuale. Tuttavia, ammetterete che tutta la storia di John Titor riveste comunque un certo fascino, soprattutto tenuto conto che nel 2001 gli equilibri tra i diversi paesi nel mondo non erano uguali a quelli di adesso, che l’attenzione mediatica era piuttosto incentrata sul conflitto tra Stati Uniti e Iraq e che, quindi, anche il più grande esperto di geo-politica del 2001 avrebbe avuto enormi difficoltà a dare una descrizione precisa di lì a oltre 20 anni dopo.

Ma non sono soltanto le previsioni sulle future guerre e i conflitti del Medio Oriente che rendono la storia di John Titor davvero affascinante.

L’elemento che rende il caso John Titor un caso eccezionale è ovviamente il fatto che lui affermi di essere capace di viaggiare nel tempo. Alcuni teorici del complotto, come detto prima, suggeriscono che le tecnologie che consentiranno i viaggi nel tempo nel 2036 potrebbero essere il risultato dello studio eseguito oggi su tecnologie aliene, nel nostro presente. Queste tecnologie sarebbero in grado di sfruttare la curvatura dello spazio-tempo per accorciare enormemente le distanze, rendendo possibile il viaggio interstellare.

In merito ai dettagli riportati da questo soldato del futuro, non dimentichiamo che John ha affermato anche che la sua macchina del tempo sfruttasse una tecnologia basata sui buchi neri, in grado di funzionare come scorciatoie tra il passato e il futuro.

Collegare questo concetto agli studi effettivamente condotti presso il CERN apre un'interessante riflessione. Il CERN è noto per le sue ricerche avanzate nella fisica delle particelle, in particolare con il Large Hadron Collider (LHC), che ha permesso di esplorare nuove frontiere nella comprensione delle forze fondamentali dell'universo.

Ora, sebbene gli esperimenti sui buchi neri microscopici siano stati teorizzati come una possibile conseguenza delle collisioni ad altissima energia create nell'LHC, al momento non ci sono prove concrete di tali eventi, né tantomeno dell'utilizzo di buchi neri per scopi pratici come il viaggio nel tempo.

Tuttavia, l'idea che in un futuro non troppo lontano si possano fare progressi significativi nella comprensione della gravità quantistica e dei buchi neri rimane affascinante. Se il CERN o altre istituzioni scientifiche riuscissero a scoprire come manipolare in modo controllato le proprietà dei buchi neri, potrebbe aprirsi la strada a tecnologie oggi impensabili, in grado di rendere possibili fenomeni come appunto la deformazione dello spazio-tempo.

Questo scenario, sebbene altamente speculativo e al momento immaginario, rientra nella narrativa fantascientifica e nei racconti di Titor. Potrebbe essere suggestivo ipotizzare che i progressi odierni al CERN possano costituire i primi passi verso una comprensione che, nel lontano futuro, conduca all'invenzione di dispositivi come la "macchina del tempo" descritta da Titor. Ma ripeto, al momento si tratta solo di una provocatoria speculazione.

Comunque, quale sia la verità, per il momento dobbiamo accettare il fatto che qualcuno si sia rivelato come il burlone chiamato John Titor e che tutto questo racconto del soldato venuto dal futuro sia solo una grandissima bufala, orchestrata ad arte da una persona che però ha dimostrato una grande conoscenza in tantissimi campi.

Tuttavia, il caso di John Titor continua a farci riflettere. Senza contare che i viaggi nel tempo aprono la strada a dubbi e interrogativi che mettono in una luce nuova la nostra stessa esistenza.

Che essi siano possibili o meno, infatti, cosa dobbiamo pensare del nostro futuro? E’ un futuro già scritto? Possiamo modificarlo?

Inoltre, gli UFO potrebbero essere in realtà macchine del tempo, con viaggiatori che effettivamente sono testimoni dei futuri possibili che cerchiamo disperatamente di comprendere?

Per il momento queste domande sono destinate a restare sospese, senza un esito definitivo. Ma il nostro impegno resta, per cercare di dare le risposte che cerchiamo.

Grazie per avermi accompagnato in questo viaggio straordinario nel tempo e nello spazio, tra UFO, predizioni e un futuro inquietante. Voi cosa pensate del caso di John Titor?

Io sono Roberto Travagliante e vi invito a iscrivervi al podcast “UFO: primo contatto”, per non perdere i prossimi episodi e a condividere le vostre storie e domande sui canali social o tramite e-mail. In descrizione, ove possibile, troverete il link al sito e ai social, per reperire il materiale collegato (immagini, video, audio e quant’altro), in modo da poter analizzare voi stessi i fatti.

Restate connessi, perché il prossimo episodio ci porterà nelle foreste di Rendlesham, per proiettarci tra i misteri di un avvistamento UFO che ancora a distanza di anni non ha una risposta definitiva. Vi aspetto.

Materiale per approfondire...

Roberto Travagliante