Ep.10 - L'incidente di Rendlesham Forest: Il Roswell britannico

October 21st at 9:00am Roberto Travagliante

Dicembre 1980. Nella fredda e oscura foresta di Rendlesham, accade qualcosa di sconvolgente. Soldati di una base militare americana nel Regno Unito avvistano strane luci nel cielo, e ciò che trovano tra gli alberi cambierà per sempre la loro vita. Un oggetto sconosciuto, metallico, apparentemente vivo, che sfida ogni legge della fisica. È stato davvero un UFO? Oppure una copertura governativa mascherata da semplice errore?

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Ep.10 - L'incidente di Rendlesham Forest: Il Roswell britannico

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Episodio n. 10 - L'incidente di Rendlesham Forest: Il Roswell britannico

Dicembre 1980. Nella fredda e oscura foresta di Rendlesham, accade qualcosa di sconvolgente. Soldati di una base militare americana nel Regno Unito avvistano strane luci nel cielo, e ciò che trovano tra gli alberi cambierà per sempre la loro vita. Un oggetto sconosciuto, metallico, apparentemente vivo, che sfida ogni legge della fisica. È stato davvero un UFO? Oppure una copertura governativa mascherata da semplice errore? L'incidente di Rendlesham Forest è uno dei misteri più inquietanti della storia britannica. In questa puntata di 'UFO: Primo contatto', vi porteremo nel cuore della foresta e vi mostreremo perché questo evento è stato chiamato il 'Roswell britannico'. Cosa si nasconde davvero dietro a questo avvistamento straordinario?

Ciao a tutti, esploratori dell’ignoto, e benvenuti a questa nuova puntata di “UFO: primo contatto alieno”, il podcast dove parliamo dei misteri legati alle apparizioni degli UFO e dove diamo libero sfogo alle domande che ci portano oltre ciò che conosciamo e oltre il cielo che vediamo. Quelle domande sui fenomeni che non possiamo ancora spiegare, ma che neanche possiamo ignorare.

Io sono Roberto Travagliante, e oggi esploreremo uno degli eventi UFO più famosi della storia britannica, spesso definito il “Roswell britannico”: parliamo dell’”incidente di Rendlesham Forest”.

Questo evento ha scosso le basi militari della Royal Air Force di Bentwaters e Woodbridge nel Suffolk alla fine del dicembre del 1980, e ancora oggi è avvolto nel mistero. Cosa è successo davvero nella foresta, quella fredda notte invernale? Fu un semplice malinteso, o un vero e proprio incontro con un velivolo extraterrestre?

Preparatevi a immergervi nel mistero di “Rendlesham Forest”, dove la realtà sembra sfumare nel paranormale.

La storia dell’incidente di Rendlesham Forest inizia nelle prime ore del 26 dicembre 1980. Siamo vicino a due basi aeree, RAF Bentwaters e RAF Woodbridge, che in quel periodo erano sotto il controllo degli Stati Uniti, utilizzate come basi NATO durante la Guerra Fredda. Intorno alle ore 3 del mattino, una pattuglia di sicurezza nota delle strane luci provenire dalla vicina foresta di Rendlesham.

Temendo che potesse trattarsi di un aereo schiantato, tre soldati vengono inviati a investigare.

Tra i militari inviati c'è il sergente Jim Penniston. I soldati si addentrano nella foresta e ciò che trovano è qualcosa che cambierà per sempre le loro vite. Invece di un aereo, Penniston riferisce di aver visto un oggetto triangolare metallico a terra. Descrive l'oggetto come di circa 3 metri di larghezza, con luci multicolori che pulsavano su tutta la superficie.

Penniston afferma addirittura di aver toccato l'oggetto, descrivendo una superficie liscia e calda, con simboli simili a geroglifici incisi su di essa. Pochi minuti dopo, l'oggetto si alza in aria e scompare in modo silenzioso e repentino.

I soldati sono sconcertati e fanno rapporto ai loro superiori. Tuttavia, questo è solo l’inizio.

La notte successiva, il 27 dicembre, le strane luci tornano. Questa volta è il tenente colonnello Charles Halt, il vice comandante della base, a decidere di indagare di persona. Halt si reca nella foresta con un piccolo gruppo di uomini, armato di un registratore per documentare l’evento. Il gruppo osserva delle luci che si muovono tra gli alberi, descrivendo un oggetto luminoso che sembra dirigere un raggio di luce direttamente sul terreno davanti a loro. Le registrazioni di Halt, rese pubbliche anni dopo, sono diventate una delle prove più famose dell'incidente. Nella registrazione si sente Halt descrivere luci che appaiono e scompaiono, e il gruppo rileva anomalie nella bussola e nei dispositivi di misurazione delle radiazioni.

L'indomani, gli uomini scoprono impronte sul terreno nel punto in cui era stato visto l'oggetto. Le analisi delle radiazioni effettuate sul posto indicano livelli elevati rispetto alla norma, alimentando ulteriormente il mistero. A questo punto, l'intera base è in fermento: cosa sta succedendo nella foresta di Rendlesham?

Con il passare del tempo, la storia dell’incidente di Rendlesham Forest si diffonde, alimentando ipotesi, speculazioni e teorie. Il caso diventa noto come il “Roswell britannico” a causa della portata dell'avvenimento e della presunta copertura da parte del governo.

Molti credono che ciò che sia stato visto fosse un UFO di origine extraterrestre, mentre altri ipotizzano che l'oggetto fosse un veicolo sperimentale segreto appartenente agli Stati Uniti o alla NATO.

Nel corso degli anni, sono emerse molte nuove testimonianze e dettagli. Nel 2010, il sergente Jim Penniston ha rivelato che, quando toccò l'oggetto, ricevette un “messaggio telepatico”. Penniston afferma che dopo aver toccato il velivolo, sono apparsi nella sua mente una serie di numeri binari, che successivamente ha trascritto su un quaderno. Gli studiosi di UFO hanno analizzato questi numeri e sostengono che essi contengano “coordinate geografiche” di siti storici e mistici in tutto il mondo, come le piramidi di Giza e l’Isola di Pasqua. Questo ha portato a ulteriori ipotesi sul significato di tali messaggi e sulla loro connessione con antiche civiltà.

Ma, come spesso accade con i casi UFO, le spiegazioni ufficiali sono molto più prosaiche. Il Ministero della Difesa britannico ha sostenuto che l'incidente non rappresentava una minaccia per la sicurezza nazionale e non meritava ulteriori indagini. Alcuni scettici hanno anche suggerito che le luci viste dai soldati potrebbero essere state causate dal “faro di Orford Ness”, situato nelle vicinanze, oppure da meteoriti. Tuttavia, questa spiegazione lascia insoddisfatti molti testimoni e ricercatori, i quali affermano che ciò che videro era molto più complesso e inquietante di semplici luci riflesse.

Uno degli aspetti più controversi del caso è la reazione ufficiale delle autorità. Come per molti altri avvistamenti UFO, si è parlato di una copertura orchestrata ad arte. Alcuni ex militari hanno dichiarato di essere stati avvertiti (diciamo così) di non parlare dell'incidente. Inoltre, le prove raccolte durante quei giorni sono state rapidamente confiscate. E i documenti importanti sull'evento sono stati dichiarati "persi" o "distrutti", sollevando ulteriori sospetti tra i ricercatori UFO.

Nel frattempo, i testimoni rimangono fermi nelle loro dichiarazioni. Charles Halt, ormai in pensione, continua a ribadire la sua versione dei fatti e sostiene che ciò che accadde a Rendlesham non può essere spiegato con teorie convenzionali. Jim Penniston e altri partecipanti sono convinti che il fenomeno a cui hanno assistito fosse di origine non terrestre.

L'incidente di Rendlesham Forest resta quindi uno dei misteri UFO più documentati e studiati, ma ancora oggi non esiste una spiegazione univoca. Che si trattasse di un velivolo militare sperimentale o di un vero e proprio incontro extraterrestre, una cosa è certa: le notti del dicembre 1980 nella foresta di Rendlesham hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell'ufologia.

La storia di Rendlesham Forest ci ricorda quanto poco conosciamo sul nostro mondo e sull’universo che ci circonda. Cosa è realmente accaduto in quella foresta? Potremo mai conoscere la verità? È possibile che eventi come quello di Rendlesham siano solo la punta dell'iceberg, e che vi siano altre verità nascoste, custodite lontano dalla vista del pubblico?

Nel prossimo episodio di “UFO: primo contatto alieno”, esploreremo un altro grande enigma: l'Area 51. Cosa si nasconde davvero all'interno di questa base militare nel deserto del Nevada? È solo un centro per testare velivoli sperimentali, o c'è qualcosa di più? Scopriremo insieme quali segreti potrebbero essere custoditi dietro i suoi cancelli.

Intanto, grazie per aver ascoltato questa puntata di “UFO: primo contatto alieno”. Io sono Roberto Travagliante e vi invito a iscrivervi al podcast, per non perdere i prossimi episodi, e a condividere le vostre storie e domande sui canali social o tramite e-mail. In descrizione, ove possibile, troverete i link al sito e ai social, per accedere al materiale collegato (immagini, video e quant’altro), in modo da poter analizzare voi stessi i fatti.

Come sempre, continuiamo a guardare il cielo. Alla prossima puntata.

Video di riferimento

La testimonianza integrale sugli eventi di Rendlesham Forest, rilasciata dal colonnello Charles Halt

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